Il trading nelle opzioni binarie è legale?
Fare trading nel mercato delle opzioni binarie, oltre ad essere estremamente remunerativo è assolutamente legale.
Alla legalità di questo genere di mercato finanziario tuttavia, si è giunti dopo anni di vuoto legislativo, che lasciava un’ ombra di sospetto e diffidenza su un’ attività ora del tutto regolamentata.
Un parere della Commissione Europea del 17/09/2010 infatti fa rientrare il mercato finanziario delle opzioni binarie, nella lista degli strumenti finanziari regolati dalla direttiva CE 39/2004.
A partire dal 2012, tutte le società che vogliono immettersi nel mercato delle opzioni binarie devono chiedere ed ottenere, una speciale autorizzazione da parte del Cysec ( Cyprus Securities and Exchange Commission ) la quale, sulla base di valutazioni di attendibilità e trasparenza, provvederà a fornire di apposita licenza le suddette società.
Come detto, prima di questa recente regolamentazione, il mercato delle opzioni binarie era visto con diffidenza, e restava confinato in un limbo di incertezza, che comprendeva sia la sua validità in termini di guadagno, che la sua effettiva legalità.
Il parere della Commissione Europea toglie qualsiasi dubbio in proposito, ponendo anzi delle regole molto rigide per tutte quelle società che vogliono investire in questo mercato.
La stretta regolamentazione a livello europeo, chiarisce una volta per tutte l’ assoluta legalità del mercato finanziario delle opzioni binarie.
Bisogna davvero tenere a mente questo fattore, tutte le volte che ci si confronta con questo genere di investimento, ed evitare quindi di partire con quella sorta di pregiudizio che può andare ad incidere in maniera negativa, su delle concrete possibilità di guadagno.
Molte società, prima della regolamentazione europea, agivano sul mercato finanziario delle opzioni binarie, senza alcun tipo di licenza e quindi di garanzia, nei confronti dell’ utente finale del servizio.
E’ fondamentale considerare tuttavia, che ad essere fuori regola erano le società stesse e non il servizio che offrivano, che rimaneva e rimane non scalfito da qualsiasi genere di dubbio sulla sua funzionalità.
La vera e propria regolamentazione del mercato delle opzioni binarie si raggiunge nel 2012, quando il già citato Cysec, istituto che ha il compito di sorvegliare e controllare le società, i relativi titoli azionari in borsa e le transazioni compiute, alla stregua della Consob italiana, decide di regolamentare tale mercato, basandosi sulle direttive impartite dalla Comunità Europea.
Oggi quindi, tutte le società che vogliono investire nel mercato delle opzioni binarie e quelle che operano già da diversi anni nel panorama del mercato finanziario, ma vogliono aprirsi anche a quello delle opzioni binarie, devono richiedere un’ apposita licenza, la cosiddetta CIF ( Commission for a Cyprus Investment Firm ), proprio al Cysec.
La richiesta e l’ ottenimento del CIF, da diritto a queste società finanziarie di poter operare sia su territorio nazionale che su quello europeo, sempre nel rispetto dei parametri forniti dalla direttiva CE 39/2004, pena pesanti sanzioni, tra cui il ritiro della licenza.
La domanda per l’ ottenimento della licenza è sempre più in crescita e presto verrà fornita una lista da parte del Cysec, in riguardo ai broker autorizzati a fornire il servizio delle opzioni binarie.
Questa ampia dissertazione dimostra il lungo iter che ha caratterizzato il mercato delle opzioni binarie, ad ulteriore conferma della sua assoluta legalità.